Quali sono i rischi e le complicanze; come saranno le cicatrici dopo questo semplice, funzionale intervento

La blefaroplastica è un intervento sempre più diffuso ed efficace, che fortunatamente presenta pochi rischi e complicanze, oltre ad una cicatrizzazione piuttosto rapida. E' un'operazione funzionale per qualsiasi età, in quanto piccoli difetti, come una palpebra cadente, occhi piccoli o occhiaie piuttosto sviluppate, possono essere di natura congenita. Aumentano sempre di più, infatti, richieste di operazioni da parte di clienti di circa 30 anni, ma, ovviamente, la percentuale più alta, causa anche l'avanzamento dell'età, è quella che va dai 40 ai 60 anni.

La blefaroplastica: rischi e complicazioni

Fortunatamente non si rilevano rischi e complicazioni frequenti, e soprattutto gravi. Le complicazioni più comuni possono riguardare soprattutto la palpebra inferiore, poiché, essendo piuttosto esposta, potrebbe essere più a rischio di un piccolo errore di incisione. Questa palpebre rappresentano un pilastro per l'equilibrio della lubrificazione oculare e della lacrimazione; quindi, anche solo un impercettibile taglio, potrebbe causare all'occhio secchezza e rossore.

Per ciò che riguarda la palpebra superiore i rischi sono minori grazie alla sua scarsa esposizione. In questa zona sono inoltre presenti 3 muscoli fondamentali per la corretta funzionalità della zona oculare, ossia: il muscolo orbicolare, per la chiusura dell'occhio; il muscolo elevatore, e quello di Muller, che regola il movimento delle palpebre.

Una precisazione: è scientificamente testato che i rischi e le complicanze che verranno trattati, hanno una frequenza assai rara e poco frequente. Tali fenomeni, infatti, possono verificarsi nel momento in cui ci si affida ad un personale poco qualificato o per nulla pertinente all'argomento. Si è a conoscenza, infatti, di pazienti operati da dermatologi e dentisti...è ovvio, che la blefaroplastica pur essendo un intervento estetico semplice e veloce, rimane sempre e comunque un'operazione di chirurgia a tutti gli effetti.

Specificato questo, rischi più comuni durante e dopo una blefaroplastica, sono quelli legati alla maggioranza degli interventi chirurgici:

• sanguinamento; si consiglia infatti di sospendere, nei giorni precedenti l'operazione, l'assunzione di farmaci antinfiammatori e aspirine.
• secchezza; più comune nei pazienti che utilizzano lacrime artificiali.
• perdita sensibilità; cutanea; dopo un'anestesia è normale che qualche nervo possa avvertire un piccolo trauma chirurgico.
• caduta ciglia; rischio poco comune, ma se verificato, di natura temporanea.
• perdita vista; rischio talmente poco rilevato da non avere alcun rapporto scientifico in questione.

Cicatrizzazione

La cicatrizzazione, in seguito ad un intervento di blefaroplastica, è piuttosto rapida, tanto che dopo pochi giorni dall'intervento, la piccola ferita può essere camuffata da semplici correttori. Le cicatrici sono assai lievi e poco visibili, grazie ad una cute piuttosto sottile, localizzata intorno alla zona oculare. Cicatrici ipertrofiche, ovvero cicatrici in "rilievo", sono casi assolutamente rari, che possono comunque essere corrette attraverso un ulteriore intervento.

Per concludere

Dall'articolo il lettore potrà facilmente evincere che sottoporsi ad un intervento di blefaroplastica, comporta rischi e complicanze né evidenti né frequenti. Un intervento quindi, semplice e veloce, con una cicatrizzazione piuttosto rapida e, soprattutto, impercettibile visivamente.

 

 

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