Le risposte alle domande più frequenti per tutti coloro che vorrebbero sottoporsi ad un intervento di gluteoplastica e vorrebbero saperne di più.
La gluteoplastica è un intervento chirurgico che mira a tonificare e a rendere più armoniosa la propria parte posteriore con l’introduzione di protesi. E’ un genere di intervento che interessa soprattutto le donne, che sono infatti l’88% in tutto lo scenario internazionale.
Chi è il cliente ideale per una gluteoplastica?
Esistono 3 tecniche: sotto fasciale, intramuscolare e sottomuscolare. Inizialmente le protesi venivano inserite mediante tecnica sottocutanea. Questa modalità di intervento venne però ben presto abbandonata perché comportava il rischio di spostamento delle protesi dopo l’intervento. Si passò così all’inserimento delle protesi al di sotto del muscolo del grande gluteo che aveva il vantaggio di un posizionamento stabile delle stesse, ma intaccava il nervo sciatico. L’intramuscolare e quello sotto fasciale sono invece quelli più moderni; dove nel 1° caso, il medico studia e seleziona le fibre del muscolo del grande gluteo prima di immettere le protesi; nel 2°, queste sono inserite sotto la fascia di questo muscolo senza danneggiare minimamente le fibre.
Di che materiale sono le protesi?
Le prime protesi erano dei blocchi in elastomero di silicone solido che venivano poi rimodellati dallo stesso chirurgo durante l’intervento. Le protesi moderne sono invece in gel di silicone di forma anatomica, o di silicone rivestite in poliuretano, ad oggi molto popolari. Le protesi per i glutei a differenze di quelle mammarie, sono sottoposte a notevole stress, ragion per cui devono essere notevolmente resistenti a stress medico.
Come si deve preparare il paziente prima di sottoporsi ad una gluteoplastica?
Come per tutte le operazioni chirurgiche, anche in caso di interventi ai glutei occorre una serie di esami: come quelli del sangue, l’elettrocardiogramma e la radiografia toracica.
Quanto dura un intervento chirurgico ai glutei?
L’intervento dura circa 2 ore e avviene generalmente in anestesia totale o tramite sedazione profonda. Il più delle volte il paziente si dimette il giorno dopo.
E il percorso post operatorio?
Durante il percorso postoperatorio il paziente porterà una guaina contenitiva per le prime settimane. Dopo 3-4 giorni verrà effettuata la 1°medicazione e per i primi 10 giorni bisogna che il cliente cambi più volte al giorno la medicazione e la disinfetti spesso per evitare infezioni. Dopo l’intervento inoltre, il paziente dovrà sedersi il meno possibile per almeno 15 giorni e non dormire in posizione supina per quest'arco di tempo. Lo sport può ricominciare dopo circa 45 giorni dall’intervento, mentre saltre attività come ippica o equitazione, richiedono una convalescenza ben più lunga. Le normali attività possono invece riprendersi dopo 2 settimane dalla gluteoplastica. E’importante sottolineare che dal giorno dell’intervento in poi, al sogetto operato, le iniezioni sottocutanee dovranno essere effettuate sul braccio e non più quindi sui glutei .
Quali possono essere i rischi di una gluteoplastica?
I rischi possono essere frequenti soprattutto se c’è scarsa comunicazione tra paziente e chirurgo.
Tra le possibili conseguenze si annoverano: infezioni- seroma- malposizionalmento delle protesi- perdita della sensibilità cutanea.