Il prima e il dopo: risultati e convalescenza di un post intervento di rinoplastica.
Il post operatorio di un intervento di rinoplastica, è un tema che accomuna la maggior parte dei clienti in procinto di operarsi. E’ del tutto legittimo informarsi sui tempi di convalescenza e chiedersi se i risultati siano soddisfacenti, ma soprattutto duraturi nel tempo.
Il post intervento di una rinolplastica
Finito l’intervento, il chirurgo applicherà dei tamponi occlusivi all’interno del setto nasale per assorbire eventuali secrezioni e sanguinamenti, e una medicazione rigida sul dorso. Prima di lasciare la struttura, il medico prescriverà farmaci antidolorifici ed eventualmente delle vitamine. Il giorno dopo la rinoplastica, il paziente potrà andare dal medico per rimuovere i tamponi all’interno delle narici. Facilmente, si avvertirà la sensazione di avere il naso chiuso e potranno comparire delle crosticine; ma siccome è consigliato non soffiarsi il naso per le prime 2 settimane, il dottore sottoscriverà facilmente dei decongestionanti.
Entro le 24 ore dall’intervento, il paziente, in seguito all’anestesia cui è stato sottoposto, potrà avvertire male alla testa e una sensazione di dolore dovuta al gonfiore del viso. Il dolore e il gonfiore saranno al culmine il 3°giorno, dopodiché inizierà via via a diminuire, fino a scomparire dopo circa 2 settimane. Entro le 48 ore, si consiglia di applicare del ghiaccio sulla parte indolenzita e di tenere la testa alta appoggiata almeno su due cuscini, per ridurre il naturale gonfiore post operatorio. Continuare a riposare così, anche nella settimana successiva.
La convalescenza post operatoria
La convalescenza, inteso come periodo di riposo, può essere circoscritto intorno alle 48 ore. La settimana successiva viene indicato di dormire ancora con il capo sollevato, e di ridimensionare attività fisiche e sportive, intense. Dopo 7 giorni si può tornare ad una vita regolare, e riprendere la propria professione se si svolge un’attività sedentaria. Dopo quest’ arco di tempo, il cliente potrà ritornare dall’équipe medica, la quale provvederà a rimuovere l’archetto sopra al naso e le lamine di silicone che sorreggono il setto nasale. Se il paziente è solito indossare occhiali da sole, è bene, durante il periodo di degenza, sostituirli con lenti a contatto; se proprio non è possibile, è opportuno chiedere al chirurgo di prescrivere un tutore per proteggere la piramide nasale dal peso della montatura.
Il prima e dopo di una rinoplastica
Discutere sui risultati e quindi sul ‘prima e il dopo ’ di una rinoplastica, è sempre molto delicato. Questo perché, seppure i risultati sono da intendersi come definitivi, non sempre il cliente può ritenersi soddisfatto. Le aspettative, insomma, possono non corrispondere. A tale proposito, è professionalità del medico parlare a lungo con il paziente durante la visita prima dell’intervento; può accadere infatti, che il cliente possa richiedere un risultato non realizzabile per la conformazione e la struttura del proprio viso. In base alla struttura, alla forma e ai lineamenti, corrisponde, infatti, un determinato tipo di naso… e soprattutto un ideale di naso.
Non esiste il naso perfetto, ma esiste un naso ideale per ogni tipologia di viso. Specificato questo, il paziente potrà iniziare a godere dei risultati dopo la rimozione del tutore che sorregge il setto nasale, intorno ai 14 giorni. Se il chirurgo è stato abile nell’operazione, si potrà osservare un naso leggermente gonfio, ma senza ematomi. Per il reale risultato finale, bisognerà aspettare ancora qualche settimana, e se proprio questi non sarà di gradimento del cliente, si potrà sempre sottoporre ad una rinoplastica secondaria.